E' stata presentata ieri, in Consiglio regionale, una mozione urgente (on line nella sezione "documenti - documentazione") per impegnare il Presidente della Giunta ad "attivare, coordinandosi con le altre Regioni che hanno annunciato azioni simili, tutte le iniziative per impugnare le norme in oggetto nelle sedi competenti e per proporre la questione di legittimità costituzionale alla Corte costituzionale". “Il Presidente Formigoni dimostri di tutelare il buon governo del territorio: non sprechi altro tempo prezioso e impugni davanti alla Corte Costituzionale la legge che liquida le Province”, ha dichiarato il Presidente Upl Leonardo Carioni. “Prendiamo atto con soddisfazione - prosegue - della mozione urgente appena presentata in Consiglio regionale. Tuttavia, visti i tempi molto stretti, riteniamo imprescindibile che il Presidente Formigoni avvii fin da ora la procedura legale”. La questione della legittimità costituzionale dell’articolo 23 della manovra è da tempo al centro dei lavori del Direttivo Upl ed è stata sollevata anche dal Presidente emerito della Corte Costituzionale, Valerio Onida, chiamato per un consulto dai dodici Presidenti lombardi: “Come ampiamente dimostrato – sottolinea Carioni – questo decreto tende ad eliminare le Province per via surrettizia, esautorandole completamente del loro ruolo di enti di governo locale. La Lombardia – conclude il numero uno di Upl -, non può e non deve rimanere ferma davanti ad una riforma illegittima che annulla i progressi del decentramento eliminando, in nome di un finto risparmio, enti cruciali che qui costano solo un euro pro capite all’anno.” La mozione verrà discussa dal Consiglio regionale nella prima occasione utile. Milano, 25 gennaio 2012