Archivio Agenda Credits Siti utili Contatti Documenti News Guida UPL Chi Siamo Home
Province lombarde protagoniste del bando AzioneProvincEgiovani
Finanziati i progetti di nove Province lombarde con il supporto di Upl

Versione stampabile Versione Stampabile
Province lombarde protagoniste del bando "AzioneProvincEgiovani", iniziativa nata dall'intesa tra il Dipartimento della Gioventù e l'Unione delle Province d'Italia (UPI) e giunta alla quarta edizione, finalizzata a promuovere interventi integrati in materia di politiche giovanili e valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l'associazionismo giovanile e tutti gli attori che a vario titolo si occupano di giovani.

I due progetti finanziati, condivisi e sviluppati all'interno del Gruppo di Lavoro Upl "Politiche giovanili", vedono coinvolte ben nove Province lombarde su un totale di 67 Province italiane impegnate in 31 progetti (su 69 proposte).

I progetti vincenti svilupperanno, grazie ai 2.600.000 euro resi disponibili dal Dipartimento della Gioventù, attività con e a favore dei giovani nei settori della sostenibilità ambientale e lotta ai cambiamenti climatici, occupabilità ed innovazione, sicurezza e salute, cultura digitale e nuove tecnologie.

“Le Province lombarde sanno fare squadra molto bene e i risultati si vedono, anche e soprattutto in un settore così strategico come quello delle politiche attive e coordinate a favore dei giovani, in cui la condivisione di competenze e obiettivi comuni sta dando i suoi frutti”, è il commento del Presidente Upl, Leonardo Carioni.

Le Province di Milano (capofila), Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Pavia, con la partnership dell'Azienda For.Ma (Provincia di Mantova), di Fondazione Scuole civiche di Milano e del Comune di Cassina de Pecchi, si sono aggiudicate un finanziamento di 87.381,43 euro con il progetto "Tra web e realtà: percorsi di sperimentazione creativa in rete".

L'iniziativa, prevede la creazione di un grande portale di radio web realizzato esclusivamente da giovani (dai 18 ai 30 anni) e, attraverso la creazione di un sito, saranno messe in rete tutte le esperienze di successo delle radio web gestite dai giovani.

Format, palinsesti ed esperienze di diverse province si fonderanno in un'unica piattaforma che prevede la nascita di una web tv sperimentale e che consentirà agli ascoltatori di visualizzare in tempo reale ciò che accade all’interno della redazione.
"Tra web e realtà" avrà come finalità quello di offrire ai giovani uno spazio di protagonismo all’interno del territorio delle singole province, per poi integrarsi fra Province diverse.

"Attraverso il portale delle radio web vogliamo creare un'occasione di protagonismo ma anche di lavoro in piu' per i giovani della provincia", ha dichiarato l'Assessore alle Politiche giovanili della Provincia di Milano, Cristina Stancari.

Inoltre il progetto vuole orientare le nuove generazioni ad un uso corretto e critico dei media; offrire ai giovani un percorso di crescita; creare uno spazio di protagonismo attivo; favorire la scoperta di risorse e potenzialità individuali e collettive.
"Con questo portale - ha aggiunto Stancari - vogliamo favorire la partecipazione dei giovani alla vita delle comunità e istituire uno spazio virtuale di comunicazione e di confronto, tra i giovani, le Amministrazione e le agenzie del territorio, attraverso la sperimentazione di percorsi di progettazione condivisa. Tra web e realtà - ha concluso l'assessore - vuole creare un canale di promozione e informazione diretto ai giovani e che utilizzi linguaggi innovativi, incentivando così anche nuove opportunità professionali".

Le Province di Brescia (capofila), Como, Mantova e Varese, si sono aggiudicate un finanziamento di 87.355,22 euro con il progetto "INTRAPRENDERE: 4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani".

"E’ una soddisfazione – ha dichiarato l’Assessore alle politiche giovanili della Provincia di Brescia Fabio Mandelli – vedere premiati i nostri sforzi per creare rete fra istituzioni per dare quelle risposte di formazione e supporto che i nostri giovani si aspettano dalle istituzioni in un momento di crisi economica che investe tutta l’economia mondiale. Posso dire che sono doppiamente soddisfatto, visto il mio ruolo di Coordinatore del Gruppo di Lavoro UPL "Politiche giovanili", in quanto il contributo è per azioni condivise con altre Province lombarde nostre partner".

"Innovazione, territorialità, rete sono da sempre – ha continuato Mandelli – dei capisaldi dei nostri interventi a favore dei giovani bresciani e riuscire ad ottenere fondi per i nostri progetti è un segno positivo che gratifica il nostro lavoro e ci sprona ad impegnarci sempre di più in futuro. Ringrazio infine il Ministro Meloni per l’attenzione che riserva sempre alle iniziative della Provincia di Brescia e del mio assessorato in particolare, contribuendo ancora una volta alla realizzazione di progetti in favore dei giovani".

"Crediamo molto in questo modello di intervento - ha detto al riguardo il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni - che ci vede muovere di concerto con gli enti locali per coinvolgere i ragazzi, le associazioni e le istituzioni che operano sul territorio focalizzando gli sforzi obiettivi comuni. Ritengo che proprio nelle comunità, nel rapporto con gli enti locali, si possano meglio intercettare i bisogni dei ragazzi. In questo modo siamo certi di utilizzare al meglio le risorse a disposizione, evitando inutili dispersioni, e sostenendo iniziative che, partendo dalle esigenze concrete, resteranno sul territorio e potranno fare davverola differenza. Il successo di questo quarto bando dimostra che la formula è vincente".

"Siamo davvero soddisfatti dalla riuscita che avuto questa quarta edizione del bando - afferma il Presidente dell'Upi, Giuseppe Castiglione - ed è davvero un segnale positivo, di buona amministrazione, l'essere riusciti ad utilizzare a pieno l'opportunità che ci è stata offerta dal Ministero della Gioventù. Vuol dire che le Province, quando hanno a disposizione fondi, sono in grado di programmare interventi e sanno utilizzare al meglio tutte le risorse. Lo dimostra il fatto che i progetti finanziati, ma anche quelli che non hanno ottenuto il finanziamento, coinvolgono una grande varietà di soggetti, dal mondo della scuola e dell'università alle associazioni del sociale ai Comuni, e sono distribuiti su tutto il territorio nazionale, confermando il ruolo e la vocazione delle Province ad essere istituzioni di coordinamento e raccordo politiche di sviluppo locale".

Per vedere l’elenco dei progetti finanziati consultare il sito web www.azioneprovincegiovani.it


Milano, 3 agosto 2011