Si è svolta oggi a Pavia la riunione della Consulta Upl dei Presidenti dei Consigli provinciali, nella Sala dell'Annunciata che, recentemente restaurata, ha ospitato il primo incontro istituzionale dopo l'inaugurazione di venerdì scorso con la presentazione del volume "la Città dell'Uomo". Sono intervenuti nell'occasione i Presidenti dei Consigli delle Province di Bergamo (Roberto Magri), Como (Ferdinando Mazara), Cremona (Carlalberto Ghidotti), Lecco (Carlo Malugani), Lodi (Massimo Codari), Mantova (Laura Pradella), Milano (Bruno Dapei, Coordinatore della Consulta), Monza e Brianza (Angelo De Biasio), Pavia (Luigi Bassanese) e Varese (Luca Macchi) e, per Upl, il Responsabile della Segreteria Tecnica Dario Rigamonti. All'Ordine del Giorno dei lavori la riflessione sul Coordinamento Nazionale dei Presidenti dei Consigli provinciali all'interno dell'Unione Province d'Italia (Upi) che, dopo un periodo di inattività, ha ripreso i lavori a Roma il 26 aprile u.s., sotto la guida dell'attuale Vicepresidente, il milanese Dapei, Coordinatore della Consulta Upl. Su proposta del Presidente Mazara, la Consulta lombarda presenterà in sede nazionale, un Documento con le istanze e le proposte sugli altri temi in discussione oggi, la "Carta delle Autonomie locali" e il federalismo fiscale provinciale, alla luce del Seminario Nazionale di Torino chiusosi ieri. Nel frattempo, il Coordinatore Dapei invierà una lettera all'Upi per riproporre l'emendamento, proposto dal Presidente De Biasio, relativo alla modifica dell'art. 90 del TUEL (Uffici di supporto agli organi di direzione politica da estendere al Consiglio, in quanto organo per definizione titolare della funzione d'indirizzo e controllo citata nella norma) già condivisa in sede di Consulta ed inviata in precedenza all'Upi. "La riforma del Titolo V della Costituzione sta finalmente trovando attuazione con il federalismo istituzionale da un lato, attraverso la Carta delle Autonomie, che respinge definitivamente il tentativo di soppressione delle Province e ne rilancia competenze e funzioni come Ente di area vasta e di coordinamento territoriale; dall'altro con il federalismo fiscale, che realizza l'autonomia finanziaria e tributaria delle Province, con la riconferma di alcuni tributi, RcAuto e Ipt, che però saranno di diretta gestione provinciale e con la compartecipazione all'Irpef provinciale. Ciò si tradurrà in maggiori risorse per i nostri territori, con la speranza di poter tornare ad investire in opere e infrastrutture". Così ha sintetizzato gli esiti dell'incontro Bruno Dapei che, insieme ai colleghi, ha ringraziato il Presidente Bassanese per il contributo di idee e le proposte avanzate in questi cinque anni. Dopo l'intervento del Prefetto Ferdinando Buffoni, che ha ricordato come Province e Prefetture siano state entrambe accomunate nel passato da tentativi di soppressione ma abbiano tuttora una funzione fondamentale, la riunione si è conclusa con il saluto del Presidente Vittorio Poma che, anche in qualità di Vicepresidente Vicario Upl, ha sottolineato non solo l'importanza e il peso dell'Unione Province Lombarde all'interno dell'Upi nazionale ma anche il ruolo delle Assemblee elettive che, nei rapporti con le Giunte, sono luogo insostituibile di mediazione e condivisione delle scelte. Il Presidente Poma e il Prefetto hanno quindi consegnato, a ricordo della giornata, una stampa celebrativa realizzata nell'ambito del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. La prossima riunione della Consulta Upl si terrà a Varese il 24 giugno e sarà preceduta dall'incontro del Coordinamento nazionale Upi, previsto per il prossimo 10 giugno a Roma. Milano, 4 maggio 2011