Venerdì 21 gennaio 2011 il Presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, è stato eletto all’unanimità (37 voti su 37) al vertice del Consiglio delle Autonomie Locali, l’organo di consultazione permanente tra la Regione e il sistema delle autonomie locali che, dopo essere stato introdotto dallo Statuto di autonomia del Pirellone, reciterà un ruolo primario nell’attuazione del federalismo. Fanno parte di diritto del Cal, tra gli altri, i Presidenti delle 12 Province lombarde, i Sindaci dei 12 Comuni capoluogo e i rappresentanti di Upl e di Anci Lombardia. Presenti, per l'occasione, i Presidenti delle Province di Bergamo (Ettore Pirovano), Cremona (Massimiliano Salini), Lodi (Pietro Foroni), Milano (Guido Podestà), Monza e Brianza (Dario Allevi), Sondrio (Massimo Sertori) e Varese (Dario Galli), gli Assessori delle Province di Brescia (Mario Maisetti), Como (Patrizio Tambini), Lecco (Carlo Signorelli) e Pavia (Renata Crotti), il Presidente del Consiglio provinciale di Milano (Bruno Dapei), il Direttore (Giuseppe Valtorta) e il Responsabile della Segreteria Tecnica Upl (Dario Rigamonti). «Si tratta di una giornata storica per il sistema delle autonomie locali, perché, a dieci anni di distanza, si insedia un organo delineato dalla riforma costituzionale del 2001 – ha dichiarato il Presidente Podestà -. Al Cal è assegnato, d’altra parte, il compito di esprimere pareri vincolanti su progetti di legge di bilancio e di coordinamento della finanza locale, su temi strategici legati all’attuazione del federalismo fiscale nonché su questioni inerenti le funzioni amministrative degli Enti locali. Considerate le prerogative del Cal, che non opererà certo nell’ottica di un controcanto ma nell’ambito dello spirito costruttivo, ritengo importante la condivisione della mia elezione a presidente. Ringrazio, pertanto, quanti hanno sostenuto la mia candidatura e assicuro loro il massimo impegno per ricoprire questa carica che mi onora». Grande la soddisfazione dell'Unione Province Lombarde, come testimoniano le parole del Presidente, Leonardo Carioni: “Mi complimento con il Presidente Podestà - afferma –, sono sicuro che svolgerà un ottimo lavoro alla guida di questo nuovo organismo. Insieme, in sede di UPL, stiamo lavorando molto bene, affrontando concretamente situazioni spesso difficili. Sono convinto, quindi, che il neo Presidente del CAL proseguirà in questa direzione, perché conosce il valore delle singole specificità territoriali e si impegnerà certamente per continuare a difenderle e valorizzarle”. Carioni estende i complimenti anche ad un altro presidente lombardo, Pietro Foroni, numero uno della Provincia di Lodi, eletto componente dell’Ufficio di Presidenza del CAL. Grande soddisfazione anche nella Consulta dei Presidenti dei Consigli provinciali per la presenza nel Cal del Coordinatore della Consulta dei Presidenti dei Consigli provinciali, Bruno Dapei. “La presenza di Dapei é un evento di straordinaria importanza”, ha commentato il Presidente del Consiglio provinciale di Como Ferdinando Mazara, “anche per le Assemblee elettive lombarde che, nella nostra regione, hanno dimostrato di essere non solo efficienti ma anche propositive ed in grado di contribuire con intelligenza e saggezza non solo alle proposte delle Giunte provinciali ma anche ai lavori dell'Unione Province Lombarde; con il nostro Presidente Dapei ora porteremo le nostre istanze al Cal". "Il CAL - ha ricordato infine Dapei - ha un ruolo anche nella proposizione del giudizio di legittimità di fronte alla Corte costituzionale ed esercita iniziativa legislativa sul conferimento delle funzioni agli enti locali. Sta ora a noi, farlo funzionare al meglio”. Milano, 24 gennaio 2011