Archivio Agenda Credits Siti utili Contatti Documenti News Guida UPL Chi Siamo Home
Avviato il Coordinamento Upi dei Presidenti di Consiglio il 17 marzo
Riforme e ruolo delle Assemblee elettive al centro del dibattito a Roma

Versione stampabile Versione Stampabile
Le riforme istituzionali e il ruolo delle Assemblee elettive: sono stati questi i temi al centro del dibattito nella riunione di insediamento del Coordinamento dei Presidenti di Consiglio delle Province dell'Upi, presieduto dal Presidente del Consiglio della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Giordano.

"Le riforme istituzionali e in particolare la Carta delle Autonomie locali - ha detto il Presidente Giordano - possono essere l'occasione per rilanciare e rafforzare la rappresentanza democratica delle Assemblee elettive, indispensabile per consentire alle Province di affermare a pieno il proprio ruolo di governo di area vasta e di rendere più funzionali e moderne le amministrazioni dei territori".

"Il Coordinamento" - ha aggiunto Giordano - "diventerà una vera e propria cabina di regia, punto di riferimento delle 107 Assemblee provinciali, anche per dare indirizzi omogenei sullo status dei consiglieri su tutto il territorio e fornire alle istituzioni, proposte e indicazioni sull'organizzazione e sul funzionamento dei Consigli Provinciali".

Presente al completo la delegazione lombarda, composta dai Presidenti dei Consigli provinciali di Milano (Bruno Dapei, Vice Coordinatore nazionale), Como (Ferdinando Mazara), Cremona (Carlalberto Ghidotti), Monza e Brianza (Angelo De Biasio) e Sondrio (Patrizio Del Nero).

"E' anche grazie alla Consulta Upl dei Presidenti dei Consigli provinciali se l'organismo insediato oggi é composto dai soli Presidenti di Consiglio" ha dichiarato Mazara ricordando la richiesta avanzata in tal senso dopo la riunione di Monza dell'8 ottobre u.s.. "Inoltre, come da nostra proposta, abbiamo già definito le date delle prossime tre riunioni, previste il 15 aprile, il 18 maggio e il 9 giugno, alle ore 10.30. La definizione anticipata della programmazione dei lavori ci consentirà di preparare con la dovuta attenzione le riunioni di Roma, anche attraverso la predisposizione di documenti mirati della Consulta Upl, come faremo a Lecco il prossimo 3 maggio".


Milano, 19 marzo 2010