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La mobilitazione delle Province lombarde per l'Abruzzo
Le iniziative e i progetti per la ricostruzione dopo l'emergenza

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L'impegno delle Province lombarde per le popolazioni colpite dal terremoto non intende limitarsi alla pur fondamentale attività di protezione civile nella fase dell'emergenza, ma é proiettato anche al futuro.

Già nel Consiglio Direttivo UPL riunito all'indomani del sisma, il Presidente UPL Leonardo Carioni e tutti i presenti, nel sottolineare l'importanza di avviare concrete iniziative di solidarietà in favore della popolazione abruzzese, avevano concordato che per rendere le azioni più efficaci, fosse opportuno effettuare un coordinamento tra i diversi attori del territorio per realizzare obiettivi di un certo rilievo.

La Giunta provinciale di Bergamo ha stanziato 150 mila euro che, come ha spiegato il Presidente della Provincia, Valerio Bettoni, "saranno versati a favore di un progetto unico, insieme a Caritas, Comune di Bergamo e Camera di Commercio di Bergamo che sarà deciso e definito in una riunione in programma martedì prossimo".

La Provincia di Como si occuperà della ricostruzione di uno o più edifici in Abruzzo. Un’opera che sarà finanziata con il contributo dei Comuni lariani e delle associazioni di categoria.
"Ho già inviato", spiega il Presidente Carioni, "insieme all’Assessore agli Enti locali e protezione civile Ivano Polledrotti, una lettera ai 162 Sindaci e alle associazioni di categoria per finalizzare le raccolte fondi a un’opera mirata e importante. Del resto, i comaschi hanno dimostrato grande disponibilità e sensibilità per quanto successo in Abruzzo".
Ai contributi Villa Saporiti aggiungerà i propri (ci saranno iniziative della Giunta mentre i Consiglieri, come ha annunciato il Presidente Ferdinando Mazara, devolveranno il gettone del Consiglio provinciale di lunedì prossimo): una volta verificata l’entità delle somme verranno avviati contatti con l’Aquila per avere un elenco di interventi prioritari e i relativi costi.
Nei prossimi giorni una lettera analoga verrà inviata alle principali associazioni di categoria (Camera di Commercio, Industriali, ecc...) del territorio e alle banche con l’obiettivo di creare un unico fondo da destinare appunto a un’opera di pubblica utilità che verrà scelta, probabilmente, nell’arco di un paio di mesi.

La Provincia di Cremona ha aperto un conto corrente IBAN: IT70J0551211410000000001000 (per i versamenti, che chiunque può fare in qualsiasi momento, specificare la causale “Fondo Popolazioni Terremotate dell'Abruzzo dell'Amministrazione Provinciale di Cremona”) ed é attiva nella raccolta fondi anche attraverso lo sport, come domenica scorsa, in occasione della partita di basket tra la Vanoli Gruppo Triboldi Basket e Pallacanestro Varese. "Siamo grati alla società Vanoli – Gruppo Triboldi per la sensibilità – dicono Roberto Mariani ed Elena Milanesi, rispettivamente referente per la Protezione civile provinciale e responsabile dell’Ufficio – Non avevamo dubbi che così fosse. Il cuore dei cremonesi è davvero grande e, come in ogni altra occasione in cui è stato necessario, anche di fronte a questa tragedia la solidarietà del nostro territorio non ha avuto nemmeno bisogno di essere sollecitata".

A Lecco, l’Associazione Comitato di Solidarietà Provinciale ha deciso di promuovere una raccolta di fondi da destinare a progetti concreti da realizzare nei luoghi colpiti dal sisma.
I primi ad aderire sono stati gli Assessori e i Consiglieri provinciali, che nella seduta del Consiglio provinciale di lunedì 6 aprile, dopo aver osservato un minuto di raccoglimento a ricordo delle vittime del terremoto, hanno deciso di devolvere il gettone di presenza a favore delle popolazioni abruzzesi.
Anche in questo caso é possibile fare un versamento sul conto aperto presso la Banca Popolare di Sondrio IBAN: IT52D0569622900000010000X49 o mediante versamento sul conto 10000X49 (attivo presso la filiale 022 di Lecco), indicando la causale “Terremoto Abruzzo”.

Un milione e mezzo di euro é la somma messa a disposizione dalla Provincia di Milano per finanziare la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto. Un impegno che il presidente Filippo Penati conta di raddoppiare con il contributo dei Comuni dell’area metropolitana e delle società partecipate di Palazzo Isimbardi, dopo l'incontro di ieri con i Sindaci della provincia.
“Come concordato la scorsa settimana con la Presidente della Provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane – afferma il Presidente Penati – ci siamo impegnati a coordinare i Comuni della nostra provincia per finanziare progetti per la ricostruzione delle zone terremotate. “In questo momento – conclude Penati - vogliamo dare un forte segnale di solidarietà e di presenza alla popolazione colpita dal sisma, per avviare concretamente il motore della ricostruzione”.

A Varese, il Consiglio provinciale riunito lo scorso 8 aprile ha deciso all'unanimità di edificare una scuola. La Provincia infatti ha da subito stabilito di aderire alla proposta del Presidente Berlusconi, offrendo la disponibilità per realizzare uno dei cento progetti di ricostruzione, che saranno affidati alle Province.
Il Presidente della Provincia, Dario Galli ha dato lettura della delibera che impegna l’ente a reperire i fondi “per la ricostruzione o la sistemazione, in un luogo che sarà scelto secondo modalità da definirsi con successivo atto, di un edificio pubblico preferibilmente ad uso scolastico/ educativo distrutto o gravemente danneggiato dal terremoto”.


Milano, 17 aprile 2009