La visita al Parlamento europeo e gli incontri con le realtà locali di Francia e Germania hanno suscitato una serie di considerazioni nei partecipanti alla trasferta della delegazione UPL composta dalla Consulta dei Presidenti dei Consigli, da Consiglieri, un Assessore e funzionari delle Province lombarde. Secondo il Presidente del Consiglio provinciale di Brescia, Bruno Faustini, "é stato interessante confrontare la strutturazione politico-amministrativa francese e tedesca con quella italiana, é un'esperienza che arricchisce il dibattito e che deve diventare un patrimonio di conoscenza da estendere ai Consiglieri". Analogo apprezzamente é espresso dalla Vicepresidente bresciana Antonella Montini, che rileva "nei parlamentari europei lombardi il desiderio di un maggior contatto con la Lombardia e gli amministratori locali". Laura Pradella, Presidente del Consiglio provinciale di Mantova, sottolinea "il senso di responsabilità delle autorità locali incontrate nel rappresentare le Autonomie locali e il comune desiderio di confronto e di scambio, anche per partecipare alla costruzione di un'Europa davvero unita", mentre ravvisa nei parlamentari europei una sorta di "solitudine nel far rete e trasferire nel nostro Paese ciò che avviene a livello europeo" e viceversa "il grande impegno e l'attenzione di tutti nei confronti delle istanze locali". Il Consigliere provinciale mantovano Nanni Rossi sottolinea come "la delega al gemellaggio nelle realtà incontrate sia questione seria e centrale e come per le Province dovrebbe essere in funzione dei Comuni", evidenzia la presenza della "delega della sanità ai livelli provinciali francesi e tedeschi, che rivendica anche per l'Italia", rileva come sia "difficile fare il parlamentare europeo in questo momento di transizione" e aggiunge che "il contatto tra il Landkreis di Rastatt, compreso nel Lander del Baden Wurttenberg gemellato con la nostra Regione Lombardia, sia un'opportunità per le Province lombarde di costruire un rapporto sui temi tipici dei quattro motori d'Europa". Il Consigliere provinciale di Milano, Giuseppe Scarano, rimarca il ruolo del Presidente e del Consigliere provinciale negli Enti locali incontrati e la continua presenza nella struttura politico-amministrativa. Il Vicepresidente del Consiglio provinciale di Lodi, Franco Pinchiroli, mette in luce "l'alta considerazione che le Istituzioni francesi e tedesche hanno avuto nei confronti della delegazione UPL, un bel segnale per il nostro sistema Paese", mentre per il resto "i problemi li hanno loro come noi". Il Consigliere lodigiano Angelo Mazzola registra con particolare soddisfazione "il legame con la Lombardia dell'Alsazia, Regione coraggiosa e all'avanguardia" e considera la visita al Parlamento europeo "emozionante, nonostante le difficoltà e il poco impegno con il quale si seguono in Italia le Istituzioni europee, che determinano un deficit d'informazioni nei cittadini". Il Consigliere provinciale di Bergamo Basilio Mangano sottolinea l'esigenza comune in Italia, Francia e Germania di far conoscere ai cittadini il ruolo e le competenze dei livelli provinciali e il rapporto dipendenti/cittadini positivo per i nostri Enti alla luce di quanto emerso", mentre il collega Antonio Martinelli si dichiara "meravigliato dal sistema tedesco, con riferimento al ruolo sottratto alla politica, alla transizione di tre anni ininfluente per l'amministrazione, all'assenza del ruolo di controllo e a come prevedano di ridurre il 20% della spesa pubblica con il trasferimento delle deleghe da Stato e Regione alle Province". Il Presidente del Consiglio provinciale di Como Ferdinando Mazara, oltre ad esprimere il ringraziamento a UPL per aver creato questa opportunità, é rimasto colpito dall'iniziativa "Porte aperte" del Landkreis di Rastatt per avvicinare i cittadini all'Ente e propone un'analoga "Giornata della Provincia" (come già del resto sperimentato dalla Provincia di Bergamo e da altri Enti) per tutte le Province lombarde con l'egida UPL, nonché forme di collaborazione con le realtà incontrate, anche in vista della Borsa Internazionale del Turismo. Anche il Presidente del Consiglio provinciale di Varese Luca Macchi si associa ai ringraziamenti per l'utile esperienza, che potrebbe tra l'altro far nascere una collaborazione tra imprenditori varesini e alsaziani, visto l'interesse emerso nell'incontro con il Presidente della Regione francese. "Una risata vi seppellirà: il sentimento che aleggia in tutta Europa verso il centralismo", é il commento del Presidente del Consiglio provinciale di Sondrio Patrizio Del Nero, che rileva come " non siano emersi sentimenti antieuropei né di critica verso le Istituzioni europee, piuttosto la rivendicazione delle Autonomie locali di venire incontro ai cittadini, di migliorare i servizi, di rendere più competitivo il sistema economico in crisi e la capacità concreta di amministrare", mentre ravvisa "frustrazione nei parlamentari europei per un lavoro non capito e spesso inutilizzato". Infine, il Coordinatore della Consulta UPL, il Presidente del Consiglio provinciale di Cremona Roberto Mariani e il Responsabile della Segreteria Tecnica UPL Dario Rigamonti, ringraziano tutti i partecipanti e si ripropongono di approfondire i temi emersi nelle prossime occasioni. Milano, 24 novembre 2008