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Il cordoglio di UPL per la scomparsa di Anna Piersanti
Il ricordo di una cara collega e di una professionista esemplare

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Nella notte tra giovedì e venerdì é morta Anna Piersanti, Caporedattrice della rivista "Le Province" dell'Unione Province d'Italia (UPI).

Presidenti, Assessori, Consiglieri, Dirigenti e funzionari delle Province lombarde hanno avuto il privilegio di conoscerne la gentilezza dei modi, la determinazione e la passione che poneva nello svolgere un lavoro che amava immensamente.

Appresa la notizia, un telegramma di condoglianze alla famiglia, anche a nome del Presidente UPL Leonardo Carioni, é stato inviato dal Direttore UPL Giuseppe Valtorta e dal Responsabile della Segreteria Tecnica Dario Rigamonti, che ha ricordato la figura di Anna Piersanti nel corso della Consulta dei Presidenti dei Consigli provinciali riunita a Lecco svoltasi a Lecco il 14 novembre u.s.

Anche il Presidente della Provincia di Cremona, On. Giuseppe Torchio, ha voluto ricordare con un messaggio all'UPI la straordinaria personalità di Anna Piersanti che fu sua diretta collaboratrice nel lungo e positivo periodo di direzione della testata "Le Autonomie" versione precedente dell'attuale.
"Ho sempre trovato in Lei lealtà, trasparenza, senso dell'appartenenza, cordialità, impegno e collaborazione a 360°", ricorda il Presidente Torchio. "Anche nel periodo di intensa rappresentanza all'ANCI, a Milano e Roma, ho avuto modo di continuare questo rapporto di collaborazione feconda legato ad una vera amicizia e condivisione dei temi delle autonomie.
Sovente mi parlava delle vicende della sua realtà comunale dell'area della provincia romana e di comuni conoscenze ed amicizie che l'impegno più periferico di quello parlamentare mi avevano un pò allontanato. Poi è stato bello per me ricollegarmi più organicamente a Lei ed alla testata nel corso di questa mia rinnovata presenza nell'Associazione delle Province in ragione del mandato elettivo alla guida della Provincia di Cremona.
Se ne è andata una persona, generosa, leale e piena di premure. Mi unisco a tutta la famiglia dell'UPI ed esprimo alla famiglia i sensi della più viva partecipazione. Se sarà possibile intervenire o dar vita a qualche iniziativa in Sua memoria sarò a completa disposizione".


Milano, 18 novembre 2008