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Giornata di studio il 9 luglio a Lodi sulla governance del territorio
All'evento patrocinato da UPL i Presidenti Penati e Felissari

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"IL LODIGIANO CHE VOGLIAMO: DALLE VOCAZIONI ALLE STRATEGIE TERRITORIALI" é il titolo della Giornata di confronto istituzionale, dibattito culturale e metodologico, definizione di intese in un documento di sintesi, che avrà luogo mercoledì 9 Luglio 2008 a Lodi, in Località Cascina Codazza, presso il Parco Tecnologico Padano.

Il programma dei lavori prevede, dopo il saluto del Vicepresidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio, una prima sessione in cui le Istituzioni confrontano e mettono a sistema i loro progetti di sviluppo territoriale.
Sono programmati gli interventi dell'Assessore regionale al Territorio e Urbanistica Davide Boni ("Il PTR come progetto per il territorio nella competitività, valorizzazione e riequilibrio delle risorse locali", alle ore 10), del Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati ("La dimensione metropolitana del governo del territorio: la mobilità integrata e sostenibile per declinare le scelte di sviluppo strategico", alle ore 10.30), del Presidente della Provincia di Lodi Lino Osvaldo Felissari ("Il Lodigiano che vogliamo", alle ore 11) e del Presidente di ANCI Lombardia Lorenzo Guerini ("Il ruolo dell’ente Comune fra dimensione locale e visione strategica", alle ore 11.30).

La sessione pomeridiana "I nodi delle sfide di governo del territorio" sarà coordinata dal Direttore de “Il Cittadino” Ferruccio Pallavera e prevede, tra gli altri, gli interventi della docente del Politecnico di Milano Maria Cristina Treu, del Presidente Inu Federico Oliva e dell'Avvocato Mario Viviani.

Il programma completo é on line nella sezione "Documentazione - Incontri".

Dalla definizione delle Linee strategiche del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale – PTCP Vigente ad oggi, il concetto di Pianificazione Territoriale è stato interessato da un processo di riforma di natura sia legislativo-procedurale, che attuativa, che ha determinato il passaggio da un modello di pianificazione verticale, basato su una visione gerarchico-regolativa e su un sistema di scelte “a cascata”, ad un modello orizzontale, basato su una “visione circolare e collaborativa ” fra Enti, imperniata sui principi di sussidiarietà e adeguatezza.
Sempre più articolate e sfidanti sono le dinamiche territoriali, stratificate nella sovrapposizione di domande e di risposte, declinate contemporaneamente alla scala locale e di area vasta.
Alla complessità dei fenomeni, la Regione Lombardia ha risposto con un’articolata riforma della LUR, che definisce e traguarda come strategica la nuova disciplina del Governo del Territorio, coadiuvata dagli Strumenti del Sistema Informativo Territoriale - SIT integrato e della Valutazione Ambientale Strategica - VAS.
All’interno di tale scenario, la Provincia di Lodi ha acquisito un ruolo cardine nella gestione e nell’accompagnamento di complessi processi di sviluppo e di trasformazione, esprimendo una capacità di coordinamento e di “visione integrata”, spesso “innovativa” rispetto alla mera applicazione del disposto normativo, fondata sulla condivisione delle scelte e sulla costruzione e gestione di un vero e proprio network decisionale, composto da più livelli, che si muovono lungo percorsi intrecciati.
La strategia di questo approccio si fonda sulla visione processuale, aperta e flessibile del PTCP Vigente, sostenuto da rinnovati momenti di “partecipazione” e condivisione di obiettivi e scelte e delle conseguenti azioni di governo.

Il Lodigiano che vogliamo
- è un processo che nasce dal richiamo e dall’affermazione della dimensione di “responsabilità”;
- è visione di sviluppo solidale, equo e perequato di scala sovra-locale, per un Territorio caratterizzato dalla presenza di Comuni di dimensioni medio-piccole;
- è rispetto e valorizzazione delle vocazioni e delle specificità locali;
- è “visione sistemica ed integrata” di un Territorio, che si candida a svolgere in modo attivo la funzione di “cerniera” fra il sistema metropolitano milanese e il sistema emiliano;
- è radici nel percorso di Attuazione e Adeguamento del PTCP Vigente alla LUR e nelle possibilità relazionali e sinergiche di “eventi unici”, quali la redazione del Piano Territoriale Regionale – PTR, la definizione dei Piani di Governo del Territorio, la realizzazione di Progetti Strategici Infrastrutturali e di Mobilità Integrata, la promozione e la valorizzazione turistica e ambientale dei corsi d’acqua e diffuse sul territorio e la Progettualità di EXPO 2015.


Milano, 7 luglio 2008