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Conferenza regionale Autonomie e Consiglio Direttivo UPL il 4 marzo
A Milano per il parere sul PdL Statuto d'Autonomia della Lombardia e per PRIM

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Già dal 12 febbraio é stato deciso che l'11, 12 e 13 marzo avrà luogo il primo passaggio in Consiglio regionale del nuovo Statuto regionale.

E' pertanto confermata la data - già prevista dell'Ufficio di Presidenza del 4 febbraio u.s. - di convocazione della Conferenza regionale delle Autonomie, in programma il prossimo 4 marzo, alle ore 11, a Milano, presso la sede regionale di Palazzo Pirelli, in Via Fabio Filzi 22 (Sala Pirelli), con il seguente OdG:

- Parere sul Pdl n. 292 "Statuto d'Autonomia della Lombardia";
- Presentazione PRIM "Programma Integrato di Mitigazione dei Rischi";
- Varie ed eventuali.

Pertanto, il Presidente Carioni ha già preannunciato che il Consiglio Direttivo UPL avrà luogo nella stessa mattinata e presso la medesima sede regionale (Sala Belvedere), con inizio alle ore 9.30.

Come é noto, UPL aveva già partecipato con ANCI Lombardia il 7 febbraio u.s. all’audizione della Commissione Statuto, presentando una serie di emendamenti comuni.
In tale occasione, il Vicepresidente UPL vicario Lino Osvaldo Felissari - in rappresentanza dell'Unione per l'impossibilità ad intervenire del Presidente Carioni - con il presidente di ANCI Lorenzo Guerini e il suo vice Giulio Gallera, avevano annunciato che nella seduta della Conferenza delle Autonomie le due associazioni si sarebbero rese promotrici della ricerca di un accordo di tutti i soggetti presenti, dell’UNCEM e delle autonomie funzionali come le Camere di Commercio e le Università, sul solco di quelli presentati insieme.

Gli emendamenti al PdL 292 puntano a rafforzare il ruolo degli enti locali per tradurre la sussidiarietà verticale anche nello Statuto regionale, nell'auspicio di un accoglimento e di un'effettiva attuazione.

“Esprimiamo un giudizio complessivamente positivo sulla bozza del nuovo statuto della Regione anche se vogliamo sottolineare alcuni punti che sono importanti per un pieno riconoscimento del ruolo dell’Ente Locale – ha sostenuto Guerini – Noi insistiamo per una piena concretizzazione del principio di sussidiarietà verticale nel rapporto tra Regione e Comuni e Province. Qui sta il senso anche del nostro sostegno alla iniziativa che la Regione ha avviato verso lo Stato sull’applicazione dell’art.116 della Costituzione e cioè di maggiori funzioni alla Regione ”.

Le due associazioni hanno poi insistito sul significato di alcuni emendamenti tesi ad affermare il federalismo fiscale nel rapporto Regione – Ente Locale e a riconoscere il principio che ad ogni trasferimento di funzioni devono essere riconosciute anche le necessarie risorse per svolgerle.

Felissari ha sottolineato che “le due associazioni chiedono con alcune norme che sia sottolineato il ruolo svolto dal Consiglio delle Autonomie Locali. Ad esempio rendendo necessario avere una maggioranza qualificata per contravvenire ad un parere espresso dal Consiglio stesso”.

Per quanto riguarda la composizione del Consiglio delle Autonomie le due associazioni hanno ribadito che la formulazione deve garantire la presenza della associazioni degli Enti Locali maggiormente rappresentative.

Conformemente a quanto preannunciato in sede di audizione, nella seduta odierna dell'Ufficio di Presidenza della Conferenza regionale delle Autonomie, é stato predisposto un parere unitario teso ad evidenziare alcuni punti dello Statuto fondamentali per le Autonomie ed alcuni emendamenti prioritari.


25 febbraio 2008