Nel documento approvato dall’Assemblea Generale UPL il 15 ottobre, particolare importanza assumeva la richiesta - già contenuta nel documento UPL sul DPEFR 2008-2010 del 13 luglio scorso - dell'applicazione, con riferimento ai trasferimenti regionali per gli anni 2007, 2008 e 2009 a favore delle Province lombarde, del principio di cui alla L. 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 682; infatti, in base quanto disposto dalla Legge Finanziaria 2007, tali trasferimenti sono convenzionalmente da considerare, per competenza (accertamenti) e per cassa (riscossioni parte competenza e residui) in misura pari agli importi indicati negli specifici atti regionali di assegnazione a ciascuna Provincia (come deliberato nel frattempo da altre Regioni). La richiesta di adottare idoneo atto formale per autorizzare gli enti a conteggiare ai fini del patto di stabilità interno i trasferimenti regionali, in termini di competenza e di cassa, nella misura in cui viene comunicata dalla Regione, é stata quindi ribadita con successive note del 1° e del 17 ottobre 2007. Dopo aver sentito le rappresentanze degli enti locali nell’ambito della riunione congiunta dell'Ufficio di Presidenza della Conferenza delle Autonomie e del Patto per lo sviluppo del 29 novembre, la Giunta regionale ha infine adottato nella seduta del 19 dicembre la deliberazione in tal senso (DGR n. VIII/006203). In data odierna, il Presidente Carioni, nel trasmettere la deliberazione regionale ai Presidenti lombardi, ha evidenziato che essa consente alle Province di considerare convenzionalmente, ai sensi dell'art.1 comma 682 della legge n.296/2006, come riscossi nel 2007 tutto l'importo dei trasferimenti regionali assegnati dalla Regione con atti del 2007 indipendentemente dalle annualità e così per le annualità successive 2008/2009 a legislazione invariata, rivolgendo al Presidente Formigoni i doverosi ringraziamenti. Milano, 20 dicembre 2007