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Consulta UPL dei Presidenti dei Consigli provinciali a Lodi
Roberto Mariani confermato Presidente nella riunione del 26 novembre

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Roberto Mariani, presidente del Consiglio provinciale di Cremona, è stato confermato Coordinatore della Consulta UPL dei Presidenti dei Consigli provinciali della Lombardia.
La presidente del Consiglio provinciale di Brescia, Paola Vilardi, che in base agli accordi avrebbe dovuto prendere le redini della Consulta a partire dal primo gennaio 2008, ha chiesto di non effettuare il passaggio a causa dei pressanti impegni istituzionali e politici che nei prossimi mesi non le avrebbero consentito di assolvere ai compiti dell’incarico con le forze necessarie.
La Consulta, riunita nella sede della Provincia di Lodi, ha pertanto chiesto a Mariani di proseguire nel suo incarico di coordinatore, avendo unanimemente apprezzato la quantità e la qualità del suo lavoro.

All’ordine del giorno della riunione di Lodi, presieduta da Giovanni Pagani, erano una valutazione sulla riunione del coordinamento nazionale dei presidenti a seguito dell’Assemblea nazionale UPI di Firenze, una riflessione sul nuovo Statuto della Regione Lombardia in corso di elaborazione e una valutazione sulla nuova Finanziaria.
E’ stato sottolineato come l’Assemblea dell’UPI abbia recepito pressoché interamente il documento presentato dalla Consulta dei presidenti dei Consigli provinciali sul ruolo delle Assemblee elettive che, pure all’interno di un percorso volto alla riduzione complessiva dei costi della politica, deve essere valorizzato assegnando funzioni più incisive di controllo e indirizzo nei confronti degli organi esecutivi.
Apprezzato anche il lavoro svolto dalla delegazione lombarda all’Assemblea UPI di Firenze, in particolare riguardo alla stesura del documento presentato dai presidenti dei consigli provinciali. Una valutazione è stata fatta in particolare sulla proposta, avanzata dal Coordinatore Mariani, per la definizione del Coordinamento nazionale dei presidenti dei Consigli, che in futuro dovrebbe avvenire per elezione da parte dell’Assemblea dei presidenti stessi, ma che sarà approfondita nei prossimi incontri.

La parte maggiore del dibattito si è sviluppata attorno al nuovo Statuto della Regione. La Commissione che lo sta elaborando, presieduta da Giuseppe Adamoli, ha non solo accettato, ma favorito la partecipazione attiva delle rappresentanze elettive delle Province. Il contributo dei presidenti dei Consigli provinciali si è naturalmente incentrato sul ruolo di questi organi e sul Consiglio delle Autonomie locali (CAL), previsto dalla proposta di Statuto.
In particolare dai Consigli provinciali si propone che del CAL facciano parte solo i rappresentanti delle autonomie locali territoriali, mentre le autonomie funzionali (Camere di commercio, università, autonomie scolastiche eccetera) dovrebbero costituire un apposito organismo, una sorta di Consiglio regionale dell’economia e del lavoro, che su temi comuni potrebbe anche lavorare insieme al CAL. Su questo la discussione nella commissione Statuto è ancora aperta.

La Consulta regionale dei presidenti dei Consigli provinciali si riunirà nuovamente il 14 dicembre a Mantova, quando proprio sullo Statuto regionale incontrerà il presidente della Commissione Adamoli e il presidente del Consiglio regionale Ettore Albertoni.


Milano, 26 novembre 2007