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Insediato il Tavolo permanente per la qualità dell'Aria il 17 luglio
Primo incontro in Regione a Milano del Tavolo previsto dalla l.r. 24/06

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Ha avuto luogo nella giornata odierna, a Milano, con inizio alle ore 10.30 circa, presso la Sala Pirelli di Via Fabio Filzi 24, la riunione d'insediamento del Tavolo permanente per la qualità dell'Aria, convocato con il seguente Ordine del Giorno:

- Aggiornamento sull'attuazione della LR 24/06;
- Misure previste per la stagione invernale 2007-2008;
- Informativa sui finanziamenti del Ministero dell'Ambiente;
- Varie ed eventuali.

Tar gli altri argomenti, da parte regionale sono stati in particolare affrontati i temi dei bandi di incentivazione alla sostituzione di veicoli più inquinanti rivolto a privati cittadini e agli EELL, del controllo dei gas di scarico dei veicoli e della nuova suddivisione del territorio regionale.

Il Tavolo é previsto dalla DGR n. 4444 del 28.03.2007 - L.R. 11 dicembre 2006, n. 24, art. 2 comma 5 - quale sede permanente di consultazione istituzionale con la partecipazione di soggetti pubblici e privati.

L’Assessore Pagnoncelli ha precisato le funzioni del Tavolo - di cui é Presidente - sia nella sua configurazione plenaria che nelle sue articolazioni (cabina di regia e area metropolitana).

Il ruolo delle Province dovrà essere di coordinamento relativamente al proprio ambito territoriale.

L'Assessore Pagnoncelli ha poi presentato lo stato di attuazione della l.r. 24/06 che, a seguito dell’impugnativa da parte dello Stato in materia di competenza circa i divieti alla circolazione, vede la Regione Lombardia in una posizione di prudenza circa l’introduzione nell’immediato di disposizioni attuative permanenti per i veicoli più inquinanti.

Il Direttore Generale Picco ha illustrato i provvedimenti che la Regione sta predisponendo con l’invito al Tavolo alla condivisione delle proposte.
Nel dettaglio sono state presentate le misure invernali, condivise a livello di bacino padano, che per il traffico riproporranno quelle già introdotte la passata stagione con la proposta di estendere l’orario giornaliero fino a 12 ore (dalle 8 alle 20).
In parallelo all’introduzione delle limitazione, la Regione sta predisponendo un bando di incentivo rivolto ai cittadini aventi una situazione economica svantaggiata per la sostituzione dei mezzi più inquinanti o per la loro trasformazione. Incentivi vengono previsti anche per la sostituzione di mezzi inquinati di proprietà degli enti locali, ASL, ospedali ed enti parco in un bando di prossima emanazione.
L’obbligo del controllo annuale dei gas di scarico contribuirà al miglioramento delle emissioni dei veicoli circolanti.

Incontri precedenti all’interno della Cabina di Regia nonché specifici con le singole Province, hanno portato alla definizione della nuova suddivisione del territorio regionale presentata nella sua versione definitiva.

La discussione successiva, aperta alle osservazioni e alle proposte dei partecipanti al Tavolo, ha portato ad una generale condivisione delle proposte presentate dalla Regione.
In particolare, sono state sollevate le seguenti questioni:

o problematiche connesse alla impossibilità di estendere l’installazione dei filtri antiparticolato a tutti i veicoli diesel in assenza delle procedure omologative ministeriali (Comune di Milano);

o possibilità di deroghe per mezzi pesanti dotati di particolari attrezzature. Impossibilità di incentivare la sostituzione mezzi nel settore dell’autotrasporto per norme europee e nazionali. Promuovere la realizzazione di piattaforme logistiche a livello locale per la distribuzione delle merci (Federazione autotrasportatori).

o Impatto negativo dell’estensione della fascia di divieto giornaliera per i veicoli commerciali (Confcommercio);

o Miglioramento dell’efficienza energetica nel settore dell’edilizia nonché razionalizzazione della produzione di energia (ConfServizi);

o Centralità del TPL che deve essere potenziato, blocchi totali programmati utili a formare “cultura” nel cittadino, eliminazione deroghe a EURO 4 e agli sportivi, introdurre limiti di velocità sulle autostrade e strade statali, dare forza all’azione delle Province nei Piani d’Azione, chiarimenti sulle funzioni del Tavolo istituzionale (Comune di Brescia);

o Problemi di gestione in caso di blocchi non programmati, chiarimenti circa la possibilità di tavoli provinciali relativi alle aperture domenicali dei Centri Commerciali, difficoltà ad accettare ulteriori imposizioni (Federdistribuzione);

o Blocco programmato come momento di riflessione per il cittadino, interventi anche sugli assi autostradali (no a zone franche) con possibilità di introdurre limiti di velocità, realizzazione di piattaforme logistiche, politiche regionali coordinate con realizzazione di grandi opere infrastrutturali (Legambiente);

o Trasporto ferroviario merci non competitivo rispetto a gomma per carenze strutturali, tempi di attesa lunghi per controlli gas di scarico da parte di mctc (Autotrasportatori);

o Proposta di studio sulle potenzialità offerte dalla mobilità ciclistica soprattutto in area urbana (FIAB);

o Assenso all’estensione della fascia giornaliera di divieto, disponibiltà alla riproposizione di blocco a livello di bacino padano, definizione delle misure di emergenza, estensione della zona critica di Bergamo (Comune di Bergamo);

o Impegno a mettere a disposizione il prima possibile i fondi per la sostituzione degli autobus e le norme attuative previste da legge regionale 24/06 (ANAV).

Su questi punti, da parte regionale é stato osservato quanto segue:

• il ruolo di consultazione e confronto del Tavolo istituzionale ribadendo la funzione di coordinamento delle Province all’interno della Cabina di regia;

• la limitazione dell’installazione dei filtri antiparticolato ai soli autobus del TPL, in quanto manca ancora la procedura omologativa ministeriale per le altre categorie di veicoli;

• l'emanazione a breve del bando sostituzione Taxi con veicoli ecologici;

• la valutazione della possibilità di estendere il bando filtri anche ai mezzi pesanti merci;

• l'assicurazione che il Piano d’Azione invernale terrà conto, relativamente alle deroghe, di quanto previsto dalla LR 24/06;

• l’incidenza emissiva rilevante dei mezzi pesanti più obsoleti per i quali dovrà essere prevista la sostituzione o l’adeguamento;

• il ruolo fondamentale dei controlli per dare piena attuazione ai provvedimenti;

• il risparmio energetico determinante per il miglioramento anche della qualità dell’aria.

L’incontro si é chiuso con l’invito dell’Assessore affinchè le Province facciano da tramite per le eventuali ulteriori proposte da inviare entro la data del 24 luglio.


Milano, 17 luglio 2007