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Riunita a Pavia il 17/11 la Consulta dei Presidenti dei Consigli provinciali
Approvato all'unanimità un Documento su questione istituzionale e finanziaria

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Con la partecipazione dei Presidenti dei Consigli provinciali di Cremona (Roberto Mariani, nella sua funzione di Coordinatore), di Pavia (Luigi Bassanese), Bergamo (Emilio Mazza), Brescia (il Vice Presidente Massimo Borghetti), Lecco (Giovanni Fazzini), Lodi (Giovanni Pagani), Mantova (Laura Pradella), Milano (Vincenzo Ortolina) e Sondrio (Patrizio Del Nero), ha avuto luogo il 17 novembre a Pavia, presso l'Aula consiliare, la Consulta dei Presidenti dei Consigli provinciali dell’UPL.

Alla presenza del Vice Presidente UPL, Vittorio Poma, Presidente della Provincia di Pavia, la Consulta ha approvato all'unanimità un Ordine del Giorno che - traendo spunto dal dibattito svoltosi nel corso dell’Assemblea Generale delle Province italiane di Milano dell'ottobre scorso e richiamando il documento approvato dall’Assemblea Nazionale dei Presidenti dei Consigli Provinciali il 16 ottobre - nell’impossibilità di conoscere con chiarezza le modifiche al disegno di legge finanziaria presentato dal Governo alla fine di settembre, ribadisce la necessità che sia tradotto in specifica norma inserita nel testo della “finanziaria” da approvare, l’accordo siglato il 10 ottobre tra il Governo e le Associazioni degli Enti locali che prevede 100 milioni di minori tagli per le Province.

Con l'O.d.G. approvato a Pavia, inoltre, la Consulta, nel condividere il Documento UPL sulla Legge Finanziaria 2007 approvato dal Consiglio Direttivo prima dell’Assemblea UPI e ad essa presentato, ha ribadito altresì la necessità di uno stralcio della parte ordinamentale dal testo della “finanziaria” alla luce del futuro Codice delle Autonomie Locali, che costituisce un'importante opportunità per rafforzare il ruolo dei Consigli provinciali, quale indispensabile sede e strumento di democrazia nell’attività dell’Ente.

Per quel che concerne i rapporti con la Regione Lombardia, la Consulta, vista la proposta di attuazione dell’art. 116 comma 3 del titolo V della Costituzione vigente, approvata con legge costituzionale del 03/10/2001, presentata dal Presidente Roberto Formigoni al Consiglio regionale riunito nei giorni 13 e 14 novembre scorso, ha espresso l’interesse a partecipare al confronto sulla proposta di autonomia differenziata.

A conclusione dell'incontro, la Consulta UPL - nel demandare ai rappresentanti lombardi presenti nel Coordinamento dei Presidenti di Consiglio dell'UPI, in programma a Milano, presso la sede provinciale di Via Vivaio, il prossimo 22 novembre, il compito di sottolineare quanto emerso nella riunione della Consulta - ha impegnato ciascun Presidente di Consiglio delle Province lombarde a riportare le risultanze del dibattito in Consiglio Provinciale, in modo da aprire un confronto ancor più condiviso sulle questioni evidenziate; ha infine demandato al Coordinatore Mariani l’invio dell'O.d.G. al Consiglio Direttivo UPL e, per il tramite della Direzione UPL, ai Parlamentari lombardi, ai quali é stato trasmesso nella giornata del 20 novembre.