In relazione agli accordi sottoscritti tra Ministero del Lavoro, Regione, Province e Parti Sociali ai sensi dell’art. 1 comma 155 della Legge 311 del 30 dicembre 2004 (Finanziaria 2005) e dell’art. 1 comma 410 della Legge 266 del 29 dicembre 2005 (Finanziaria 2006) relativi agli ammortizzatori sociali in deroga, il Coordinatore del Gruppo di Lavoro UPL "Lavoro e formazione professionale", Luigi Vimercati, ha ritenuto indispensabile un incontro urgente al fine di definire possibili accordi a livello istituzionale e con le parti sociali che consentano l’applicazione del comma 411 della Finanziaria 2006 (destinazione delle somme residue per interventi di politica attiva del lavoro). A tale proposito sono stati attivati opportuni momenti di verifica sia a livello politico con il Ministro del Lavoro, sia a livello tecnico con la competente Direzione ministeriale e con le Agenzie strumentali del Ministero e della Regione Lombardia, al fine di verificare la disponibilità a concordare sull’attuazione di un Programma Regionale di politiche del lavoro, volto a realizzare un complesso di attività per il reimpiego di lavoratori e lavoratrici coinvolti in situazioni di crisi. Tale Programma potrà essere supportato, ai sensi del comma 411 della finanziaria 2006, dalle risorse finanziarie stanziate a seguito dei predetti accordi governativi e non ancora utilizzate. Da un monitoraggio effettuato dall’Inps risulterebbe infatti che, a fronte di uno stanziamento complessivo di 90.000.000 di euro (84 sulla finanziaria 2005 e 6 sulla finanziaria 2006), ad oggi le somme impegnate siano non superiori a dieci milioni ed il termine di scadenza del loro impiego, limitatamente agli stanziamenti 2005, è il 31/12/2006. Accanto ad una disponibilità di massima del Ministro a valutare la proposta di un innovativo programma di politiche del lavoro definito da una apposita intesa Regione/Province/Parti sociali, è stato nel contempo sottolineata la necessità che tale programma venga sottoposto dalla Regione Lombardia in tempi brevissimi (secondo la competente Direzione del Ministero del Lavoro, entro metà di settembre), al fine di consentirne la valutazione prima che somme decretate e non ancora impegnate vadano a residuo. Pertanto, a fronte del concreto rischio di perdita delle risorse stanziate, ma non ancora impegnate, è stato richiesto e concordato un apposito incontro con l’Assessore Regionale Rossoni; in base a quanto definito tra le rispettive segreterie, la riunione potrà avere svolgimento probabilmente nella seconda metà della prossima settimana. Si é ritenuto essenziale che questo incontro con la Regione sia preceduto da una intesa tra le Province lombarde sull’impianto generale del programma, in modo che i successivi passaggi a livello istituzionale e di confronto con le parti sociali avvengano in base ad una comune piattaforma. Il punto della situazione avrà luogo nella giornata di martedì 5 settembre 2006 alle ore 14.30 presso la sede della Provincia di Milano – Viale Jenner 24, Palazzina A – 7° piano – Sala A.