Nei mesi scorsi le Province lombarde hanno avuto modo di esprimere preoccupazione sulla loro situazione finanziaria, non solo per il consistente calo delle entrate tributarie (connesse come sono all’andamento del mercato automobilistico e al consumo dell’energia elettrica), ma anche per le norme del Patto di Stabilità previste dalla Legge Finanziaria 2005, che hanno determinato gravi problematiche ai Bilanci degli Enti. Infatti, nell’ambito del processo di decentramento amministrativo nazionale e regionale, che ha attribuito alle Province negli anni scorsi importanti competenze, tra le quali l’edilizia scolastica, la viabilità ex Anas, la formazione professionale e il turismo, le Province lombarde hanno affrontato e sostenuto ingenti investimenti per lo sviluppo complessivo del territorio, senza avere adeguate risorse. Tali investimenti hanno comportato impegni di pagamento che il Patto di Stabilità rende di difficile attuazione; la richiesta delle Province lombarde, fatta propria dall’Unione delle Province d’Italia di escludere le spese di investimento dal calcolo del Patto stesso, non ha mai avuto un’effettiva attuazione, né del resto la legge finanziaria 2006, sembra voler risolvere la situazione pregressa e anzi determina una rilevante contrazione sulle spese correnti delle Province lombarde. Il Consiglio Direttivo UPL intende fare il punto sulla situazione finanziaria delle Province lombarde, alla presenza di una rappresentanza dei parlamentari eletti nei collegi di Lombardia, dei Consiglieri regionali e delle Associazioni imprenditoriali. L’incontro avrà luogo lunedì 24 ottobre 2005, alle ore 10.00, presso la Sala Ante Giunta della sede provinciale di Palazzo Isimbardi, in Via Vivaio 1; seguirà, alle ore 12.00, un incontro con la stampa.