Lo svolgimento a Milano dell’Assemblea Generale dell’Unione delle Province d’Italia con il titolo 'La grande Provincia Italiana: una ricchezza per il paese', rappresenta anzitutto un fatto storico: sono più di trent’anni che l’Assemblea delle Province non si effettua in Lombardia; occorre risalire ad una Assemblea congressuale del 1970 per ritrovare il precedente. Di fatto si trattava di un’altra epoca e di un’altra istituzione Provincia, anche se di quel periodo, si possono trovare oggi similitudini. Era un momento particolarmente fecondo di trasformazione istituzionale e di appuntamenti con la storia. L’Assemblea 'milanese' di novembre é, quindi, un importante momento che consentirà alle Province una riflessione sull’attuazione del decentramento amministrativo e sull’indispensabilità di questa istituzione, che nella revisione della Carta Costituzionale ha finalmente trovato un’appropriata veste istituzionale quale ente di governo a carattere generale per la comunità provinciale. Superata la fase di 'province sì, province no', ora è necessario che l’attuazione di quanto previsto nel Titolo V° della Costituzione si sostanzi nelle riforme che traducono i principi generali, condivisi da tutti, nell’articolazione di funzioni e di mezzi finanziari per svolgerle adeguatamente, per dimostrare davvero che 'La grande Provincia Italiana é una ricchezza per il paese'. >> Vai al programma