Si é svolta oggi a Milano la prevista riunione del Gruppo di Lavoro Upl "Protezione Civile", presso la sede provinciale di Palazzo Isimbardi, in Via Vivaio 1, con inizio alle ore 11.30. Hanno partecipato all'incontro, oltre al Coordinatore Upl, l'Assessore delle Provincia di Lecco Franco De poi, gli Assessori della Provincia di Bergamo (Fausto Carrara), di Brescia (Fabio Mandelli), Cremona (Federico Lena), Lodi (Matteo Boneschi), Mantova (Alberto Grandi), Milano (Stefano Bolognini), Monza e Brianza (Andrea Monti), Sondrio (Giuliano Pradella) e Varese (Massimiliano Carioni). Il Gruppo ha trattato, in particolare, i seguenti punti. - Partecipazione delle Province all’Emergenza Sisma Pianura Padana Allestimento di un campo inizialmente per 320 ospiti; Turnazione delle Province con volontari e funzionari capi campo (BS, BG, CR, LC, MB, MI, PV e SO); - Supporto, in corso delle Province, per attività di presidio nelle Zone Rosse: - 8 luglio/14 luglio PV - 14 luglio/21 luglio LO - 21 luglio/28 luglio CO - 28 luglio/04 agosto VA Parte delle dotazioni del Campo di S. Giacomo d/S, chiuso dal 6 luglio e smantellato la settimana successiva, sono state trattenute in Provincia di MN per eventuali necessità dei prossimi mesi. - Iniziative post sisma: 1 - verificare disponibilità diverse Province; 2 - verificare con Provincia di Mantova la necessità; 3 – verificare opportunità di intervento a S. Giacomo o altro. - verifica punti discussione all’odg Tavolo tecnico del pomeriggio 1. Sisma Pianura Padana – Maggio 2012, Aggiornamenti; 2. De-briefing Grande Evento “VII IMF 2012” 3. Contributi Ordinari – Anno 2012 - Esposizione dell’accordo UPL-Regione per gli importi in conto corrente - Prospetto degli importi per le cifre in conto capitale 4. Albo Regionale OOV di Protezione Civile - Scadenza dei termini al 30 giugno 2012 - Revisione delle iscrizioni all’albo regionale - Verifica annuale requisiti - Sistema informativo unico di iscrizione per le OV ex-Legge 266/1991 5. Comunicazioni - Sistema Attivazioni-Rimborsi – Stato dell’Arte e Formazione all’uso Nel corso della riunione, è stato infine concordato l'invio di una lettera al Presidente della Commissione competente e all'Assessore regionale, del seguente tenore: "Le recenti novità normative previste dalla legislazione di livello nazionale in merito alla “razionalizzazione” delle Province e delle loro funzioni impongono una seria riflessione sulle ricadute che tali scelte possono avere per le comunità ed il territorio lombardo. Nell'ambito di tale processo vogliamo sottolineare la delicatezza e l'importanza delle funzioni in materia di protezione civile svolte dalle Province in attuazione della normativa regionale e nazionale. In questi anni le Province Lombarde hanno saputo dimostrare di essere in grado di costruire, con il coordinamento di Regione Lombardia, una efficace rete di protezione del territorio creata in relazione alle specificità di ciascuna realtà, dal rischio idrogeologico in ambito montano a quello idraulico della pianura per citare solo alcuni dei tanti possibili esempi. Anche la recente esperienza del terremoto che ha colpito la provincia mantovana ha testimoniato la bontà e l'efficacia di un percorso di solidarietà a favore dei cittadini e di supporto ai Comuni, percorso che ha visto le Province protagoniste ad esempio in Abruzzo nel 2009. Come noto, la protezione civile rientra tra le materie a legislazione concorrente tra Regione e Stato ai sensi dell'articolo 117, comma 3, della Costituzione e, quindi, il ruolo che Regione Lombardia è chiamata a svolgere è di primaria importanza alla luce di quanto previsto dalla recente normativa (articolo 17 DL 6 luglio 2012 n. 95 e articolo 23 DL 6 dicembre 2011 n. 201). La organizzazione di un sistema regionale di protezione civile, e la definizione delle competenze dei vari livelli di governo, secondo noi non può che passare attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle specificità che le Province Lombarde hanno saputo esprimere. Ciò nella consapevolezza che la dimensione comunale necessita di un momento di supporto e coordinamento intermedio rispetto a quello regionale. Protezione civile vuol dire organizzare e coordinare le migliaia di volontari che quotidianamente si mettono a disposizione del territorio, attuando nel modo più concreto ed operoso il principio di sussidiarietà, ma significa anche pianificazione di area vasta per l'emergenza, previsione e prevenzione. Non dimenticando la gestione delle colonne mobili provinciali, l'attività antincendio boschivo e le azioni di supporto ai Comuni e di sensibilizzazione verso le nuove generazioni. Gli Assessori alla Protezione Civile delle Province Lombarde unanimemente portano quindi alla Vostra attenzione queste riflessioni, sicuri di un interessamento a tutela del nostro territorio e dell'intero sistema di protezione civile" Milano, 27 luglio 2012